Backstage con Frankie Mami: Rimini-Londra e ritorno
Il dietro-le-quinte del prossimo studio di Francesco Mami. Un progetto “on-the-fly” che finalizzeremo nei primi mesi del 2021 e che riporterà il DJ e producer italiano a casa sua (letteralmente). La musica di Frankie nasce e ritorna a Rimini, in un luogo di pace e serenità: il suo nuovo “home studio di scrittura”.
Possiamo definire Francesco Mami come un master della musica house. Sin dal principio, il percorso artistico dell’artista ha fondato le sue basi sul comprendere gli strumenti e le logiche della produzione musicale. Ecco forse perché oggi viene considerato un purista del suono.
Una folgorazione, la passione, lo studio, il buttarsi… Infine, trovare la propria dimensione. Prima di finalizzare l’home studio di Frankie, abbiamo ripercorso con lui il viaggio fino ad oggi.
“Ricordo dei momenti storici che mi hanno segnato come musicista e degli altri che mi hanno segnato come produttore musicale. Sono due facce della stessa medaglia”.
La folgorazione e la passione
Chi incontra la propria passione di una vita, spesso ricorda l’esatto istante in cui è scattata la scintilla.
Francesco ha avuto la sua folgorazione a 10 anni, nel centro estivo che frequentava durante le vacanze dalla scuola. Le mezze giornate dedicate ai giochi e allo sport, le passava a divertirsi e a ballare.
“Il mio insegnante dell’epoca mi ha insegnato una cosa essenziale per conoscere la musica: tenere il tempo. In quell’esatto momento, è iniziato il mio viaggio, prima come DJ, poi come musicista e infine come produttore”.
“Capire sin da subito la mia passione mi ha aiutato molto negli anni successivi perché già a 13/14 anni avevo le idee molto chiare. Sono stato fortunato perché ho trovato quello che mi piaceva e che amo”.
Lo studio e la strumentazione
Durante l’adolescenza, Francesco ha sempre studiato la musica. Nella pratica, con le tastiere e nella teoria, con il suo interesse per la strumentazione elettronica utile alla produzione musicale.
“Sono spesso attorniato da pianisti jazz e avrei sempre voluto essere uno di loro… Ma alla fine ho scelto la console!”.
Le tappe più importanti nel viaggio artistico di Frankie Mami sono ambientate durante un momento d’oro per la riviera romagnola. Fra gli anni ’80 e ’90, a Rimini erano gli anni del SIB, il salone internazionale del ballo. In questa fiera di fama internazionale, venivano presentate le ultime innovazioni legate al mondo della discoteca e dello sviluppo degli strumenti di musica elettronica.
“[…] prendevo i cataloghi, mi leggevo tutto il manuale delle strumentazioni e andavo in fiera per poter toccarle con mano. Grazie a questo, ho iniziato a costruire mentalmente il mio setup perfetto”.
Il primo studio con SMAP
A 18 anni si diventa grandi e, con i risparmi delle stagioni estive, il primo studio di Frankie Mami poteva trasformarsi da progetto a realtà.
“Ho comprato il mio primo studio 17 anni fa da SMAP. All’epoca, avevo sentito parlare di SMAP perché era già leader nel settore. Tutti i “pro” andavano lì!”.
Una volta montato lo studio, era il momento di passare dalla teoria alla pratica. Fino a quel momento, osservare i grandi professionisti all’opera negli studi di produzione era stata un’ottima preparazione.
Un fortunato incontro con un regista ha permesso a Francesco di iniziare a “giocare” con il suo equipment e impegnarsi nel suo primo lavoro come produttore.
“Venivano la troupe e il regista, si decideva quello che doveva essere fatto e io gli mandavo sempre le tracce il giorno dopo, così avevo il tempo di leggere il manuale dell’attrezzatura e lavorarci su di notte”.
“Questo metodo del “buttarsi” mi ha fatto crescere rapidamente dal punto di vista professionale. È da lì che nasce il mio background estremamente tecnico”.
Oggi, Frankie è un Certified Logic Pro Trainer. Le sue competenze tecniche, che nascono da una genuina curiosità rispetto a come produrre il suono, gli hanno permesso di far conoscere velocemente le sue doti di produttore, anche all’estero.
“Tutt’oggi, spendo almeno un’ora al giorno per imparare qualcosa di nuovo. Voglio provare nuove macchine, tecnologie, conoscere il loro perché… Tutto per capire se mi possono servire”.
“Imparando questo tipo di efficienza tecnica mi ha permesso di aprirmi al mercato estero istantaneamente. Dopo 4/5 anni, ho iniziato a viaggiare all’estero e si sono aperte molte porte”.
Lo studio di scrittura
Da Rimini a Londra il passo è stato breve. Da Londra a Rimini, invece, ci sono 7 anni. Tanta è durata la permanenza di Frankie Mami nella sua seconda casa inglese. A Londra, infatti, ha vissuto le sessioni in studio più entusiasmanti.
“Le sessioni in studio con band e cantanti diventavano infinite. 24/48 ore non-stop dove vivere lo studio era una festa.
Sono emozioni fortissime ed energizzanti. È come vivere un sogno”.
La famiglia, il COVID e il raggiungimento di una maturità artistica ben definita lo hanno riportato a casa. Da qui, la necessità di costruire un ambiente acustico dove trovare la perfetta armonia con il proprio io artistico, con l’aiuto di Proaudio.
“Voglio essere flessibile e adattarmi alle nuove esigenze. Uno studio molto grande come quello di Londra richiede un costante lavoro in presenza. Dall’altro lato, Rimini mi offre flessibilità, una routine serena e piacevole, una qualità della vita migliore”.
“Vorrei realizzare una control room ponendo molta attenzione alla sua estetica ed ergonomicità. Ogni strumento al suo interno deve essere la naturale estensione delle mie mani”.
Stiamo aiutando Frankie a costruire uno spazio creativo dentro casa sua, nel quale possa immergersi per tradurre immediatamente la pura ispirazione in qualcosa di concreto. L’ambiente dovrà essere visivamente piacevole e acusticamente performante.
“Sarà un home studio, uno studio di scrittura. Un’area di pace e serenità in cui scrivere”.
A che punto siamo oggi?
Il team di Proaudio sta guidando Frankie verso le migliori scelte estetiche e funzionali. Il progetto è partito dall’equipment, dato che Francesco aveva un’idea chiara della strumentazione.
Anche se ha accettato volentieri qualche suggerimento…
“Francesca mi ha dato dei consigli utilissimi perché mi ha proposto tecnologie che non conoscevo. Ho scoperto di essere per la prima volta “out-of-date”. I miei nuovi monitor speaker non li conoscevo. Non immaginavo che tutto lo studio potesse orbitare intorno a questi speaker di nuova generazione”.
Il progetto è approvato e pronto per entrare nel vivo della fase di costruzione.
“Alex di Proaudio ha già fatto il sopralluogo e abbiamo definito gli interventi necessari. Essendo casa mia posso fare interventi importanti, anche duraturi. Il focus è posto sul trattamento acustico. C’è tanto design per raggiungere la massima efficienza ergonomica oltre che estetica”.
“Crescendo ho cercato di aiutarmi fisicamente e psicologicamente per svolgere al meglio il mio lavoro. Oggi, vorrei creare un ambiente perfetto.”
“Immagino il me stesso di 15 anni fa… Con un equipment basic sarei stato felicissimo, pronto a “buttarmi”, ovunque mi trovassi”.